La salute dei capelli

Sono molti i fattori che mettono spesso a dura prova i nostri capelli ma vediamo come possiamo rinforzarli.

Oltre ai normali problemi correlati a stili di vita sempre più stressanti che non sempre permettono la giusta attenzione a una corretta alimentazione (che apporta tutti i micronutrienti essenziali), si verificano anche una serie di fattori caratteristici dell’estate come:

  • massiccia foto-esposizione, sia per necessità che volontaria (soprattutto tra gli amanti dell’abbronzatura per cui ribadiamo i suggerimenti riportati nell’articolo “Consigli per un’abbronzatura perfetta“)
  • frequenti lavaggi necessari al decoro personale, quando le temperature implicano un’ importante sudorazione e soprattutto dopo un’intensa attività fisica;
  • con l’azione del sodio e degli altri ioni contenuti nell’acqua marina o del cloro utilizzato nelle piscine.

l periodo estivo quindi per la somma di questi fattori di stress estremamente insidiosi non si rivela particolarmente “favorevole” per la nostra capigliatura.

Cos’è possibile fare per proteggere i capelli al meglio?

Anche in questo caso esistono diverse soluzioni nutraceutiche che, ottimizzando i processi alla base della formazione del capello, possono favorirne la salute, mettendoli in grado di affrontare più funzionalmente le insidie dell’estate.

In questo contesto la cisteina, un aminoacido non essenziale appartenente alla famiglia degli aminoacidi solforati, si rivela estremamente importante.
Costituisce infatti un elemento centrale nella sintesi di cheratina, una delle principali componenti biologiche di cute unghie e capelli, in particolare dall’unione di due molecole di cisteina si ottiene la cistina, la sostanza che interviene direttamente nella formazione della cheratina e di conseguenza nella struttura base del capello e in generale del pelo.

La cistina infatti si rileva in grandissime quantità nello strato esterno della cuticola del pelo. In questo contesto anche la metionina, un aminoacido essenziale si rivela estremamente utile in quanto costituendo l’elemento centrale del ciclo dei metili, costituisce l’elemento cardine nella produzione fisiologica di cisteina.

Anche la fenilalanina, un ulteriore aminoacido, si dimostra molto importante in quanto correlato alla produzione di melanina, fondamentale per il mantenimento della colorazione di pelle e capelli. Funzionali all’azione della fenilalanina troviamo il calcio pantotenato e l’acido paraminobenzoico (conosciuto anche come PABA o vitamina B10) sono generalmente utilizzati con funzione antigrigio e secondo alcuni autori si dimostrano anche in grado di supportare la naturale brillantezza del capello.

Anche la fornitura di cheratina, come abbiamo visto la molecola di cui sono composti i capelli, opportunamente idrolizzata, si mostra molto interessante come “materia prima” per sostenere i processi di formazione e crescita di peli e capelli.

Oltre a queste componenti che potremmo definire strutturali, abbiamo anche numerose sostanze con funzione accessoria tra cui il selenio, elemento importante nel completamento dei processi coinvolti nella gestione dello stress ossidativo, come componente delle selenoproteine, per esempio la glutatione perossidasi cioè i nostri naturali mezzi di difesa dallo stress ossidativo.

Le vitamine utili per rinforzare i capelli

Le vitamine del gruppo B come la B1, la B6 e la vitamina H sostengono in genere tutti i processi energetici e alcuni processi volti alla produzione di tessuti, possono quindi mostrarsi particolarmente utili nel sostenere il fisiologico rinnovamento e sviluppo del bulbo pilifero, e di conseguenza il rinnovo della struttura del capello.

Completa il quadro l’estratto di miglio, storicamente utilizzato per la bellezza di cute e capelli, infatti questa pianta si dimostra estremamente ricca di minerali come magnesio, silicio, fosforo e zinco, ma soprattutto di aminoacidi solforati (come quelli che abbiamo già analizzato all’inizio dell’articolo) e diversi fattori vitaminici importanti nei processi coinvolti nel metabolismo della cute e del capello.

L’utilizzo di questi principi nutraceutici permette l’ottimizzazione di tutti i naturali processi coinvolti nella salute del capello, dalla sua formazione alla sua difesa passando per il suo funzionale mantenimento.

Un corretto apporto si manifesta sicuramente utile e soprattutto funzionale sia ad affrontare serenamente il periodo estivo che soprattutto nel “rimediare” qualche guaio dovuto a un comportamento troppo “disinvolto” di fronte alle insidie dell’estate.

I cambi di stagione debilitano i capelli

Ovviamente anche nei cambi di stagione, dove l’organismo si trova sottoposto a un carico metabolico estremamente importante, l’ottimizzazione dei micronutrienti si mostra un fattore di fondamentale importanza per il mantenimento della salute del capello.

Possiamo quindi volerci bene a 360 gradi pensando anche all’integrazione più indicata per i nostri capelli, l’importante è farlo in tempo ogni qual volta ce ne sia il bisogno.