Che cos’è la tosse? Ecco alcuni rimedi!
Erroneamente molti ritengono la tosse rappresenti una malattia ma non è così. La tosse non è la malattia ma è un sintomo derivato da tutta una serie di malattie più o meno gravi che possono andare dalla semplice sindrome da raffreddamento alle più gravi compromissioni dell’apparato respiratorio.
In pratica, quello della tosse, è un riflesso che il nostro organismo mette in atto di fronte all’alterazione delle normali condizioni di alcune componenti dell’apparato respiratorio. Il riflesso della tosse è un tentativo di allontanare gli agenti patogeni, mediante lo stimolo meccanico diretto (ovvero spingendoli direttamente verso la bocca) oppure favorendo la risalita dell’espettorato (meglio conosciuto come catarro), dove agenti patogeni o lesivi sono stati intrappolati.
Possiamo avere tosse con alta produzione catarrale, definita comunemente tosse grassa oppure tosse derivante da fenomeni irritativi, definita invece comunemente tosse secca. Anche in questo ambito esistono diverse soluzioni nutraceutiche di supporto.
Come visto in molti casi la tosse è un sintomo, l’utilizzo del nutraceutico conferisce sollievo fino alla risoluzione della problematica di base, mentre in altri casi come per esempio quelli prevalentemente irritativi i nutraceutici possono dimostrarsi anche risolutivi.
I diversi approcci possono implicare soluzioni per l’effetto:
- mucolitico/fluidificante (particolarmente indicato per tosse grassa);
- sedativo (particolarmente indicato per tosse secca);
- spasmolitico;
- decongestionante;
- emolliente protettivo (particolarmente indicato per la tosse secca).
Quali sono le sostanze che calmano la tosse?
Tra i mucolitici/fluidificanti è possibile trovare una notevole gamma di estratti di origine vegetale come:
- il Balsamo del Tolù che mostra anche attività antibatterica;
- il Timo e l’Eucalipto noti per le proprietà balsamiche;
- l’estratto di fiori di viola utile anche in caso di raffreddore;
- la bromellina che unisce a quella mucolitica anche la funzione antinfiammatoria;
- la Cetraia Islandica che può vantare proprietà decongestionanti;
- l’N-Acetilcisteina particolarmente utile quando presente catarro purulento.
- Volendo esaminare gli estratti con azione sedativa si mostrano estremamente interessanti l’issopo, utile in genere per le sindromi da raffreddamento e soprattutto l’edera, storico rimedio menzionato in diverse farmacopee internazionali per le notevoli proprietà sedativo/lenitive.
Tra le sostanze ad azione spasmolitiche/broncodilatatrici spicca la drosera particolarmente indicata oltre che nella tosse secca anche in caso di manifestazioni asmatiche di diversa natura.
Passando invece alle sostanze ad azione decongestionante, il sambuco è utile per tutte quelle situazioni dove oltre all’iperproduzione di muco, ci sono mucose infiammate.
Anche il contenuto in mucillagini del Sambuco si mostra molto interessante per le sue proprietà emollienti/protettive, soprattutto se unito all’estratto di Altea, dalle note capacità protettive sulle mucose in caso di tosse e raffreddore.
Ovviamente un approccio integrato alla tosse prevede l’associazione di molteplici di questi rimedi funzionalmente abbinati, per fornire sollievo da tutte le manifestazioni correlate alla presenza di tosse.
Una volta individuata la tipologia della tosse, deve essere attentamente considerata anche la tipologia di soggetto a cui il prodotto è rivolto, infatti le affezioni respiratorie tipiche dell’infanzia spesso si mostrano, sia per origine che per entità e tipologia dei sintomi, piuttosto diverse da quelle dell’adulto.
L’utilizzo razionale degli abbinamenti possibili con le sostanze illustrate, permette la realizzazione di rimedi specifici con soluzioni su misura per le problematiche specifiche di ogni soggetto.