Si potrebbe pensare che per produrre energia sufficiente per il nostro corpo basti mangiare adeguatamente così da evitare le più comuni problematiche legate a stanchezza o faticabilità, tuttavia indagando proprio queste problematiche ci si rende conto che non sia così vero.
Come mai?
Questo succede perché la produzione di energia è un fenomeno molto complesso, che non richiede solamente l’apporto di sostanze nutrienti usate come ‘carburante’, ma anche una corretta fornitura di tutte quelle sostanze che, pur non fornendoci energia, permettono all’organismo di:
- Ottenere energia ‘trasformando’ gli alimenti consumati;
- Utilizzare con efficienza l’energia ottenuta;
- Smaltire i prodotti di scarto ottenuti nei processi di trasformazione e utilizzo dell’energia.
In pratica una vera e propria filiera produttiva, dove si parte da una ‘materia prima’ e si arriva a un ‘prodotto finito’: l’energia! Per ottenere il miglior risultato è necessario ottimizzare i processi di ‘trasformazione’, ‘utilizzo’ e ‘detossificazione’ (o smaltimento degli scarti). Come fare? Sostenendo al meglio l’organismo. Diverse sostanze possono aiutarci durante questi processi, vediamole insieme.
Ottimizzatori di trasformazione
Creatina
La creatina è una sostanza naturalmente presente nell’organismo prodotta a partire da altre sostanze di origine alimentare (Arginina, S-adenosil metionina, Glicina). Viene utilizzata a livello del muscolo come una sorta di ‘riserva rapida di energia’, utilizzata nel brevissimo periodo per ripristinare la capacità del muscolo di svolgere un’attività breve e intensa. La creatina con diversi meccanismi favorisce i processi di recupero e l’ingresso di altri nutrienti a livello muscolare, contribuendo all’efficienza muscolare nella trasformazione dei nutrienti in energia.
Vitamina B6
Comprende una classe di sostanze (piridossina, piridossale, piridossammina e derivati) utilizzati dall’organismo come co-ezimi in grado di facilitare l’azione degli enzimi. Gli enzimi sono proteine specializzate nello svolgere specifici compiti come la produzione, la degradazione o la trasformazione di diverse sostanze. La vitamina B6 in qualità di co-enzima ottimizza il lavoro degli enzimi facilitando la produzione di neurotrasmettitori, aminoacidi, diverse componenti del tessuto nervoso, contribuendo inoltre ai processi di detossificazione. Di grande importanza il suo ruolo nella produzione di glucosio a partire dagli aminoacidi (gluconeogenesi), nella messa in circolo del glucosio prelevato dalle scorte di glicogeno, nella produzione di globuli rossi e nella regolazione di diversi processi ormonali.
Vitamina B12
Anche in questo caso viene incluso un raggruppamento di sostanze che condividono l’attività biologica della cianocobalammina. Come nel caso della vitamina B6 anche la vitamina B12 esercita il ruolo di co-enzima, facilitando i processi che portano alla produzione di alcuni neurotrasmettitori, il metabolismo degli aminoacidi, degli acidi grassi, dei globuli rossi, supportando in generale la funzionalità del sistema nervoso e immunitario con ruoli preventivi e protettivi.
Potassio
Elettrolita che ricopre ruoli di primaria importanza nell’organismo, rappresentando il principale ione intracellulare. Il suo corretto equilibrio con il sodio (ione extracellulare) è alla base di buona parte dei meccanismi di trasporto e di scambio di sostanze fondamentali al corretto ed efficiente funzionamento cellulare. Tra le altre cose la sua adeguata presenza è fondamentale per una corretta funzionalità muscolare, per l’adeguato utilizzo del glucosio e degli altri nutrienti nella produzione di energia.
Ottimizzatori di utilizzo
Carnitina
La carnitina è una sostanza naturalmente presente nell’organismo (prodotta a partire dalla lisina e metionina) in grado di ottimizzare il trasporto degli acidi grassi dall’alto potenziale energetico (a lunga catena) favorendone l’impiego per la produzione di energia nelle “centrali energetiche cellulari” (i mitocondri). Queste caratteristiche la rendono particolarmente utile nel supporto di tutte le strutture ad alta richieste energetica come il cuore e il sistema nervoso, favorendo oltre che l’efficienza energetica anche una notevole riduzione dello stress ossidativo.
Ferro
Metallo che nell’organismo forma dei composti di coordinazione con specifiche proteine e interviene in tantissime reazioni biochimiche essenziali alla vita. Oltre a essere alla base dello scambio di ossigeno ambiente-organismo-tessuti, premettendo l’impiego dei nutrienti nella produzione aerobia di energia, interviene nelle reazioni necessarie alla produzione e alla detossificaizone di diverse sostanze nell’organismo, contribuendo anche a diversi processi necessari alla difesa dallo stress ossidativo e al funzionamento del sistema immunitario.
Magnesio
Minerale che partecipa come cofattore ad oltre 300 reazioni biochimiche, che includono il metabolismo di aminoacidi essenziali, proteine, acidi grassi e acidi nucleici. Partecipa inoltre al funzionamento muscolare e nervoso, intervenendo inoltre nel controllo di diversi processi come la glicemia la pressione sanguigna. Oltre a questi processi interviene come co-enzima in ottimizzando diversi processi necessari alla produzione di energia.
Ottimizzatori di detossificazione (smaltimento degli scarti)
Arginina
Aminoacido che interviene in numerosi processi essenziali come il metabolismo dell’ossido nitrico (alla base della vasodilatazione), nella produzione di creatina, nello stimolo della funzionalità ormonale, e soprattutto nel ciclo dell’urea: processo necessario alla detossificazione dagli scarti azotati, derivanti per esempio da proteine ed aminoacidi. Una sua corretta fornitura si mostra quindi molto utile, oltre che nell’ottimizzazione della funzione energetica, anche nella detossificazione dai prodotti di scarto, fattore cruciale in condizioni di stress prolungato, soprattutto se di notevole entità.
Vitamina C
Sostanza idrosolubile fondamentale in numerosi ruoli metabolici: partecipa alla sintesi del collagene favorendo la maturazione delle sue componenti essenziali, interviene nella formazione di diversi neurotrasmettitori, favorisce la sintesi di diversi ormoni di natura peptidica (formati da aminoacidi) e nella produzione di carnitina, ma soprattutto rappresenta uno dei principali antiossidanti utilizzati dall’organismo. In questo contesto, la protezione antiossidante fornita contribuisce all’eliminazione dei radicali liberi e alla rigenerazione delle altre vitamine ad azione antiossidante, come ad esempio la vitamina A e la vitamina E, proteggendo inoltre i citocromi, elementi fondamentali nei processi di detossificazione esercitati dal fegato. Favorisce inoltre il metabolismo del ferro, promuovendone l’assorbimento.
Selenio
Metalloide di notevole importanza per la protezione antiossidante dell’organismo, che in maniera diretta o indiretta interagisce con la stragrande maggioranza dei processi metabolici coinvolti nel bilancio ossidativo. Esercita inoltre un ruolo di notevole importanza nel metabolismo degli ormoni tiroidei, contribuendo inoltre a esercitare un effetto protettivo contro la tossicità di diversi contaminanti ambientali, tra cui alcuni metalli pesanti.
La produzione di energia è un processo complesso, un adeguato supporto realizzato gestendo tutti i principali aspetti implicati può contribuire alla sua efficienza, promuovendo il benessere e sostenendo l’organismo nei momenti più impegnativi.