magazine

Il Blog di Nutrifarma

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Tempo di lettura: 4 min

Digerire meglio è possibile! Ecco alcuni consigli utili

Tempo di lettura: 4 min

L’intestino svolge un ruolo cruciale per la nostra salute generale e per il benessere psicofisico dell’organismo; per questo una buona digestione è fondamentale per sentirci in forma e far sì che il nostro corpo assorba tutti i nutrienti necessari in modo efficace. 

Soffrire di problemi digestivi in maniera occasionale o persistente è però una problematica sempre più diffusa.

Fortunatamente è possibile porvi rimedio e migliorare la propria digestione, prevenendo fastidi quali ad esempio gonfiore, acidità e stitichezza. 

In questo articolo, esploreremo quindi tutti i vantaggi di una migliore digestione e i sintomi più comuni della dispepsia o maldigestione, fornendo alcuni consigli efficaci: cosa mangiare e bere, per promuovere una digestione ottimale, e a quali rimedi naturali e/o integratori ricorrere utili per aiutare o rafforzare il sistema digestivo.

Quali sono i vantaggi di una migliore digestione?

Una buona digestione porta a tutta una serie di vantaggi per la salute. 

Innanzitutto, una digestione corretta favorisce l’assorbimento adeguato dei nutrienti dai cibi che consumiamo. 

Questo significa che il nostro corpo ottiene una quantità ottimale di vitamine, minerali e altri composti essenziali per il suo corretto funzionamento. 

Una digestione efficiente contribuisce anche a prevenire il gonfiore e la sensazione di pesantezza dopo i pasti, poiché i cibi vengono scomposti correttamente.

Una buona digestione può incidere anche sull’efficienza del sistema immunitario, dato che il tratto gastrointestinale è la nostra prima linea di difesa contro patogeni e tossine, nel respingimento degli agenti nocivi. 

Infine, una migliore digestione può contribuire anche a livello estetico, con una pelle più sana, e a livello sociale, garantendo maggiore energia, poiché il corpo riceve più nutrienti, e uno stato psicologico migliore.

I sintomi della cattiva digestione

Riconoscere i sintomi è – come sempre – il primo passo verso la risoluzione del problema. 

Per chi soffre di maldigestione (occasionale o cronica) i sintomi possono variare molto di caso in caso, ma i più comuni campanelli d’allarme di una cattiva digestione includono generalmente:

  • gonfiore addominale, 
  • acidità, 
  • flatulenza,
  • stitichezza. 

Altri segnali di maldigestione possono anche includere sensazioni di pesantezza dopo i pasti, eruttazioni frequenti, e – talvolta – nausea.
Tra le principali cause di una cattiva digestione potrebbero celarsi alcune condizioni mediche, come la sindrome dell’intestino irritabile o alcune intolleranze alimentari.

Cosa mangiare per digerire meglio

La scelta degli alimenti giusti può fare una grande differenza sulla capacità dell’organismo di digerire bene; ecco quindi qualche consiglio utile a tavola!

  • Una dieta ricca di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi è decisamente un toccasana per l’organismo. Le fibre infatti aiutano a mantenere regolare il transito intestinale e prevengono la stitichezza. 
  • Inserire nella dieta alimenti ricchi di enzimi digestivi naturali, come ad esempio yogurt e/o kefir, può aiutare a scomporre i cibi in modo più efficiente.
  • Evitare i cibi ad alto contenuto di grassi saturi e zuccheri raffinati può velocizzare la digestione ed evitare infiammazioni.
  • Moderare il consumo di cibi piccanti può aiutare a prevenire bruciore di stomaco e l’acidità. 

Masticare lentamente e mangiare con calma permette infine al corpo di elaborare correttamente il cibo.

Cosa bere per digerire meglio

L’acqua è essenziale per una buona digestione, poiché aiuta a sciogliere i cibi all’interno dello stomaco e a facilitare il transito intestinale. 

È consigliabile quindi bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno (circa 1 L e mezzo) o aumentare l’apporto idrico, se si segue già una dieta ricca di fibre, che assorbono maggiormente l’acqua. 

Bere tisane e infusi a base di erbe come camomilla e menta possono – oltre a incrementare l’apporto di liquidi – anche avere un benefico effetto calmante per il tratto digestivo e contribuire quindi a ridurre il gonfiore.

Evitare bevande gassate e alcolici può aiutare a ridurre gonfiore e gas. 

Anche il consumo eccessivo di caffeina può irritare il tratto gastrointestinale, quindi anche cercare di limitare la quantità di caffè e bevande contenenti caffeina, soprattutto dopo i pasti, può aiutare a digerire meglio.

Rimedi naturali per digerire meglio: i migliori integratori

A volte però l’alimentazione non basta; può risultare più rapido e veloce ricorrere a dei rimedi naturali per digerire meglio.

Esistono diversi integratori alimentari naturali tra cui scegliere, come ad esempio capsule di enzimi digestivi (utili per sostenere la scomposizione dei cibi) e probiotici (per promuovere un ambiente intestinale sano).

Ma partiamo dagli ingredienti…

  • L’olio di menta piperita – ad esempio – si ritiene che possa alleviare i sintomi di indigestione e il disagio addominale. 
  • Alcune piante, come la radice di zenzero e la curcuma, presenti all’interno di Enzimix, hanno anche proprietà anti-infiammatorie e possono favorire una migliore digestione. 
  • La malva, presente in Gastroacid Gel, può esercitare un’azione emolliente e lenitiva sul sistema digerente, mentre l’olio essenziale di limone può favorire la funzione digestiva e la regolarità del transito intestinale.
  • Il Gelidium amansii, presente anche in Malvalax, può favorire il transito intestinale.
  • La liquirizia deglicirrizinata, presente in Gastromaal+, può incentivare la funzionalità del sistema digerente, mentre l’alga kelp può contribuire al controllo dell’acidità gastrica, esercitando al contempo un effetto lenitivo.
  • Carciofo e cardo mariano, presenti anche in Epasil 280, possono favorire la funzione digestiva e la funzione epatica.

In conclusione, digerire meglio è possibile seguendo una dieta equilibrata, evitando cibi problematici, bevendo abbondante acqua ed eventualmente assumendo i corretti integratori naturali, che non vanno però mai considerati una soluzione alternativa a uno stile di vita sano.

Se – anche con le dovute attenzioni – i sintomi della cattiva digestione persistono o si aggravano è consigliabile consultare un professionista medico, per una valutazione accurata della tua salute digestiva. 

Gli ultimi articoli

Coenzima Q10 antiossidante

Tempo di lettura: 3 min Il costante rifornimento di energia è una condizione essenziale al funzionamento dell’organismo che, con svariati processi, utilizza le diverse sostanze

Leggi di più