Edulcoranti
Con il termine edulcoranti si intendono tutte quelle sostanze (naturali o artificiali) utilizzate per accentuare o donare sapore dolce.
Queste sostanze sono usate per addolcire alimenti e altri prodotti destinati all’uso orale (collutori, integratori alimentari, farmaci ecc.).
Secondo le normative alimentari, gli edulcoranti sono considerati additivi alimentari e quindi sono sottoposti ad approvazione prima di poterli utilizzare ad uso commerciale. In Europa l’EFSA e negli Stati Uniti l’FDA stabiliscono le dosi giornaliere ammissibili per garantire il livello di sicurezza e salute.
Gli edulcoranti intesivi ipocalorici e di natura sintetica più diffusi in Italia sono:
- Acesulfame K (E950)
- Aspartame (E951)
- Ciclamato (E952)
- Saccarina (E954).
Gli edulcoranti polialcoli non acalorici più diffusi sono:
- Sorbitolo (E420)
- Mannitolo (E421)
- Isomalto (E953)
- Maltitolo (E965)
- Xilitolo (E967).
Tra gli edulcoranti troviamo anche la stevia: i glicosidi steviolici (E960) hanno un altissimo potere dolcificante.
L’uso di queste sostanze è vantaggioso quando:
- si desidera perdere peso o mantenere il peso raggiunto
- si deve controllare la glicemia, ad esempio in casi di diabete
- si vuole ridurre il rischio di carie.