Idratazione: quali sali minerali scegliere per un giusto equilibrio?

24 Aprile 2019
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L’idratazione è molto importante soprattutto in estate e spesso richiede il reintegro di sali minerali per un giusto equilibrio.

Con la stagione calda la sudorazione abbondante è una costante per tutti, eppure in molti casi si ritiene che l’utilizzo di sali minerali sia una pratica a quasi esclusivo degli sportivi.

In realtà non è così perché le problematiche da disidratazione o di uno squilibrio elettrolitico sono comuni a tutti, in modo trasversale e con categorie ancora più sensibili di altri (come per esempio le persone ipotese e gli anziani).

Certamente l’assunzione costante e continua di acqua è il primo supporto; infatti la regola aurea è “bere prima di avere sete”, questo senza però assumere grandi quantitativi in una unica somministrazione.

L’azione di prevenzione può da sola non essere sufficiente in quanto con il sudore e la perdita di altri fluidi vengono dispersi anche minerali.

Cosa causa una carenza di sali minerali?

La carenze di minerali sono subdole in quanto non sempre si manifestano immediatamente, eppure l’astenia psico fisica, la mancanza di concentrazione e i crampi sono tutti sintomi facilmente riconducibili ad una carenza di minerali; sintomi che la maggioranza delle persone accusa con una certa frequenza e non necessariamente legati solo alla stagione estiva.

A questo punto entra in gioco l’importanza di un buon integratore che possa supportare la necessità di reintegro. In questa logica sodio e potassio sono i minerali al centro dell’equilibrio della cellula (e un buon integratore dovrebbe apportarne almeno il 20% della razione nutritiva giornaliera).

A cosa servono magnesio e potassio?

Il magnesio è il minerale principe che sovrintende a molteplici funzioni sia metaboliche che nervose.
Il potassio è uno dei regolatori della contrazione muscolare in continuo equilibrio con il sodio, minerale solitamente molto presente in quanto contenuto in tantissimi cibi (si pensi ai formaggi, prosciutto e insaccati).

Le necessità non si fermano però a questo, infatti in apertura abbiamo citato la stagione calda come momento di necessità dell’integrazione salina ma, in realtà, non è così in quanto ci possono essere anche altre cause fra cui la disidratazione da problemi gastrointestinali o le problematiche da sindrome premestruale.

In tutti i casi appena esposti ancora una volta potassio e magnesio sono due ottimi supporti per cercare di ripristinare l’equilibrio e alleviare sintomi negativi, ma si aggiunge anche un terzo minerale, spesso dimenticato, che è lo zinco.

A cosa serve lo zinco?

Lo zinco viene troppe volte rilegato a risolutore di problematiche cutanee (molte creme lo contengono), ma il realtà questo minerale sovrintende a molte importanti funzioni legate alla stanchezza, allo stress, alla funzionalità del sistema immunitario e alla fatica psico fisica.

È quindi importante che in un integratore dedicato a un riequilibrio generale, non solo pensato all’attività sportiva, ci debba essere una buona componente di questo minerale.

L’importanza delle vitamine C ed E

Logicamente se si parla di stress e sistema immunitario è consigliabile se non indispensabile la presenza della vitamina C, una vitamina centrale anche come antiossidante. Associata alla funzione antiossidante e al recupero viene poi la consigliabile presenza della vitamina E, vitamina che svolge il suo ruolo di difesa anche su pelle e tessuti.

Un integratore alimentare pensato e bilanciato in tal senso va ben oltre al “normale” reintegro minerale legato all’estate; diventa un supporto anche pro energia. Questa funzione potrebbe essere enfatizzata dall’auspicabile presenza di carboidrati nobili come il fruttosio (derivato da frutta) e le maltodestrine (derivate da amidi).

Per un integratore con tali prerogative una attenzione particolare va posta ai gusti dove quelli legati agli agrumi sono certamente i più freschi gradevoli e gratificanti.

Quando assumere i sali minerali

Gli integratori salini possono essere usati al mattino oppure durante il giorno, magari in presenza di momenti particolari (stanchezza, ma anche semplicemente una giornata estiva di caldo intenso).

Anche i periodi di assunzione possono anche essere lunghi, infatti, per un integratore ben bilanciato, non ci sono particolari problemi di sovra-dosaggio.